I Probiotici Possono Aiutare I Sintomi dell’IBS

I probiotici possono aiutare chi soffre della sindrome dell’intestino irritabile (IBS)

Si sente in continuazione che bisogna sempre tenersi sotto controllo e rafforzare il proprio sistema immunitario con vitamine e integratori vari.

I probiotici sono, per chi soffre di sindrome del colon irritabile, in cima alla classifica degli integratori da prendere; ultimamente ho anch’io cominciato a prendere dei probiotici, che sono specifici per l’IBS.

Integratori probiotici dovrebbero anche essere presi dopo un ciclo di antibiotici.

E ‘importante capire che non tutti i probiotici sono uguali e soprattutto per chi soffre di IBS, ci possono essere dei tipi di probiotici che sono ad alto contenuto di FODMAPs, quindi bisogna stare attenti. Prima d’ imparare  veramente cosa fossero i FODMAPs, ho comprato alcuni probiotici venduti in flaconcini e nel tappo c’era una polvere contenente i probiotici, che doveva essere spinta giu’ in un liquido e poi dopo avere mescolato il tutto si poteva bere. Non mi ero resa conto che questi probiotici contenevano frutto-oligosaccaridi (FOS), carboidrati semplici, che si aggiungono al probiotico di stimolare la loro crescita e aiutare a ricostituire la flora intestinale. Prebiotici hanno una funzione importante, ma purtroppo sono alti in FODMAPs e quindi non vanno bene per chi soffre di IBS.

Ho bevuto uno flacone di probiotici nel bel mezzo del pomeriggio e poi ha iniziato a preparare il cibo per alcuni amici, che avevo invitato a cena. Beh, posso dirvi che quella sera non ho trascorso molto tempo con i miei ospiti, purtroppo la maggior parte del mio tempo è stato speso in bagno, perche’ mi sono venuti molti episodi di crampi e diarrea, è stato molto imbarazzante ????

Quindi, per capire di più sui probiotici e i loro effetti, ho chiesto ad un medico, di spiegarmi easattamente cosa sono, cosa fanno e la loro presunta efficacia nell’aiutare le persone con sindrome dell’intestino irritabile.

Questo è quello che ha detto:
Circa il 15% della popolazione (più in alcuni paesi) soffre di IBS (sindrome dell’intestino irritabile). La caratteristica principale di IBS è abitudini intestinali irregolari , (diarrea, stipsi o diarrea alternata e costipazione). Un’altra caratteristica dell’ IBS è il gonfiore costante e dolore addominale.
Un sacco di ricerca punta a uno squilibrio nella flora intestinale, come causa e questo è il motivo per cui ci sono un sacco di prodotti, contenenti probiotici, che affermano di essere in grado di aiutare i sintomi IBS.

I probiotici sono microrganismi vivi che, quando somministrati in quantità adeguate, conferiscono benefici sanitari.

I probiotici sono spesso pubblicizzati come “batteri amici”, soprattutto da produttori di prodotti lattiero-caseari fermentati (come yoghurt) e altri alimenti arricchiti con probiotici.

Un sacco di probiotici sono presi per via orale, ma per la maggior parte vengono distrutti dagli acidi, una volta che raggiungono lo stomaco.

Ci sono alcuni probiotici che sopravvivono con successo il passaggio attraverso la secrezione acida dello stomaco e raggiungono l’intestino. Questi tipi di probiotici possono assistere la regolazione della motilità del tratto digestivo.

Quali tipi di probiotici esistono?

Ci sono diversi tipi di probiotici e sono classificati in base alle seguenti specie:

Lactobacillus , Bifidobacterium , Bacillus , Saccharomyces e Streptococcus .

Qual è la differenza tra probiotici e prebiotici?

Abbiamo già detto che i probiotici sono microrganismi vivi (batteri buoni) che aiutano a mantenere l’intestino sano, digerire il cibo e fornire protezione da batteri nocivi. I probiotici possono trovare negli alimenti o essere presi come supplemento.
I prebiotici sono sostanze di origine alimentare non digeribili che stimolano i probiotici a crescere e moltiplicarsi.
Prebiotici comuni includono: inulina, frutto-oligosaccaridi (FOS), galatto-oligo-saccaridi (GOS) che si fermentano velocemente, causando sintomi di IBS come gonfiore addominale, flatulenza, crampi addominali e diarrea.

Ci sono alcuni prebiotici, come l’Acacia Senegal (gomma arabica), che non hanno basso contenuto di FODMAPs e quindi sono meglio tollerati da individui con IBS.

In questo articolo ricercheremo quei probiotici che dicono di potere aiutare i sintomi di IBS, ma fate attenzione perché potrebbero ancora contenere ingredienti ai quali potreste essere intolleranti, come ad esempio il latte.

Ricerca sui probiotici

Lactobacillus plantarum 299v

Lactobaccilus plantarum 299v (Lp 299v) è considerato un probiotico superiore, inizialmente e’ stato isolato dal intestino umano.
Si è appurato che quando una colonia sana di Lactobacillus plantarum vive nell’intestino, impedisce batteri nocivi di attaccarsi alla mucosa e compete per gli stessi nutrienti che anche i cattivi batteri hanno bisogno, per sopravvivere. Senza cibo e spazio, i batteri nocivi passano innocuamente attraverso l’intestino e escono dal corpo.  Il probiotico LP299V ha avuto finora quattro studi, tre dei quali hanno dimostrato effetti positivi sulla salute intestinale delle persone con sindrome dell’intestino irritabile (IBS) e uno studio minore ha dimostrato scarso effetto.
Un studio controllato sull’efficacia del Lactobacillus plantarum 299v in pazienti con sindrome dell’intestino irritabile, è stata effettuata nel 2001 in Svezia e il risultato ha dimostrato che il LP299V ha ridotto il gonfiore addominale in soggetti con IBS.
Uno studio diverso da ricercatori polacchi in quello stesso anno ha dimostrato la normalizzazione in frequenza di evacuazione, nella maggior parte dei pazienti.
Un altro studio pubblicato nel 2002, ha rivelato che per i 12 soggetti con IBS, ai quali era stato dato il Lactobacillus plantarum 299v non e’ risultato un miglioraramento dei sintomi.
Uno studio più recente pubblicato nel 2012, ha concluso che un trattamento 4 settimane con Lactobacillus plantarum 299v (DSM 9843) ha fornito rilievo dai sintomi, in particolare di dolore addominale e gonfiore, in pazienti con IBS che soddisfavano i criteri di Roma III.
LP299V non e’ sempre facile da trovare, ma in genere è disponibile in un supplemento prodotto da Jarrow formule, e puo’ essere acquistatio su Amazon.
Jarrow Formule Ideale Bowel Support 299v, 30 capsule vegetali (confezione da 2)

Riferimenti:

DISTURBI DEL TRATTO GASTROINTESTINALE E PROBIOTICI

Probiotic.org
European Journal of Gastroenterology & Hepatology
Springer link
World J Gastroenterology: Clinical trial: Lactobacillus plantarum 299v (DSM 9843) improves symptoms of irritable bowel syndrome

Jarrow Formulas

MIMBb75 Bifidobacterium bifidum

Il gruppo di bifidobatteri (spesso chiamato semplicemente B.Bifidus) è un probiotico che aiuta a mantenere la salute intestinale e servire come un antibiotico naturale contro gli organismi potenzialmente nocivi.
Lo yoghurt è considerato una grande fonte di Bifidus finché vi è la giusta quantità e qualità. Alcune marche sostengono che il loro prodotto contiene delle culture ‘vive’ di questi batteri sani, il che significa che sono stati aggiunti dopo la pastorizzazione (altrimenti sarebbero stati distrutti durante la pastorizzazione).
Integratori Bifidobacteria sono venduti in negozi di cibi naturali, spesso in combinazione con Lactobacillus acidophilus, un altro gruppo di organismi che funzionano come i probiotici.
E ‘utile prendere probiotici come Bifidus, durante un ciclo di antibiotici, in quanto possono eliminare i batteri buoni e innescare la crescita di infezioni da lieviti, mentre il probiotico fungerà da garanzia.

Riferimenti:

WholeHealthMD.com 
ResearchGate

Wiley Online Library

Bifidobacterium infantis 35624

Il B. infantis 35624 ceppo è stato isolato usando parti d’ intestino sano umano in Irlanda.

Uno studio è stato effettuato nel 2006, con 362 donne che soffrono di sintomi di IBS. Lo studio ha esaminato gli effetti di diverse dosi di B. infantis 35624 e si è concluso che con la giusta dose, le donne partecipanti hanno avuto una significativa riduzione dei sintomi di IBS come gonfiore, crampi addominali e dolore, flatulenza ed è stato più reattivo con soggetti affetti da IBS – D.

Il B. infantis 35624 probiotico è venduto come Align probiotici e può essere acquistato da Amazon.
Align Digestive Cura probiotico Supplemento

Riferimenti:

PubMed.org -Efficacy of an encapsulated probiotic Bifidobacterium infantis 35624 in women with irritable bowel syndrome.

Medscape.com

LAB4

Lab4 è un ceppo di probiotico, sviluppato da Cultech Ltd e prodotto da Pharmex.

I risultati clinici sono stati osservati in uno studio condotto nel 2009 mostrando grande miglioramento nel corso di un periodo di trattamento di otto settimane, i pazienti avevano un migliore punteggio globale IBS rispetto al placebo. Sono stati trovati anche specifici significativi miglioramenti nel dolore e nel movimento intestinale.

Purtroppo che era l’unico studio sono stato in grado di trovare.

Riferimenti:

PubMed.org

VSL # 3

VSL # 3 contiene otto ceppi e ha avuto 3 studi fatto con buoni risultati nella riduzione del gonfiore e gas.

VSL # 3 è considerato cibo medico e quindi deve essere somministrata e usato sotto controllo medico dopo la valutazione medica.

VSL # 3 prodotti possono contenere tracce di lattosio [0,1 g per 100g] e latte scremato disidratato o proteine ​​del latte (caseina e beta-lattoglobulina inferiore a 2 mg / kg).

Wiley Online Library

VSL##.com

Conclusione

Ci sono stati diversi studi controllati positivi che incoraggiano l’assunzione di integratori probiotici come terapia di IBS. Nel complesso c’e’ abbastanza evidenza che, anche se non sono una cura per l’IBS, alcuni probiotici possono ridurre i sintomi di IBS.

Alla prossima, ciao.

xo Larah

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